Un fenomeno simile, e non solo perché di fatto si tratta di racchetta e pallina. Ma - più in generale - è l'attrattività e la certezza di divertimento a fare la differenza.
Negli Stati Uniti non è mai stato boom di padel, ma è certamente boom di pickleball. Sì, la "palla sottoaceto", un nome strano ma che indica la dimensione di questo sport: per tutti.
Lo sport più in crescita
Come racconta l'Economist, si tratta dello sport statunitense che sta crescendo più in fretta. Gli americani diversamente dall'Europa hanno ignorato il fenomeno padel, dandosi liberamente al pickleball, al quale si danno soprattutto le persone più anziane e ancora in forma.
Tantissimi, i pro: costa poco ed è praticato da tanti ricchi e influencers. Ha avuto successo grazie alla pandemia ma c'è sempre stato. Persino in Italia.
Come si gioca?
Il campo assomiglia a quello del padel, dunque è anche simile a un campo da tennis. Si tratta essenzialmente di un terzo di un campo da tennis. Si gioca uno contro uno e si arriva generalmente a 11, con i punti contati di 1 in 1. Per vincere occorre andare in vantaggio di due punti.
La grande novità è la racchetta: assomiglia a un tagliere, e nella parte alta assume quasi la forma quadrata. La pallina è molto diversa: leggera, bucherellata, fatta per non prendere mai grande velocità. La tecnica è fondamentale, perché piazzarla diventa determinante. La rete è a un'altezza poco superiore ai 90 centimetri.