Il padel, soprattutto nel confronto con il tennis, è ricco di situazioni dal punto di vista tattico in grado di fare la differenza. Oltre al peso specifico che assume la tecnica di esecuzione dei colpi assume un’importanza rilevante anche il posizionamento in campo, a seconda delle fasi di gioco.
Una delle situazioni più importanti riguarda soprattutto la salita a rete, in particolare negli scenari d’attacco. È la zona migliore per cercare di chiudere il punto a proprio favore e dare una svolta al match, scavando tra i punti deboli dell’avversario. Ma cosa ci permette di capire quando e come cambiare la nostra posizione da difensiva a offensiva? Lo raccontiamo qui, in pochi semplici passi.
Quando salire a rete nel Padel?
Prima di entrare nel dettaglio è necessario innanzitutto focalizzare la nostra attenzione sul campo e sulle zone in cui è suddivisa la nostra metà. Indichiamo essenzialmente tre diverse fasce di campo, in orizzontale. Dalla parete alla linea di fondo campo costruiamo la nostra zona di difesa per poi suddividere in due fasce lo spazio che va dalla linea di fondo alla rete di metà campo. La prima, successiva alla zona di difesa, viene denominata come zona intermedia: è uno spazio considerato come “di passaggio” in cui è preferibile non trascorrere molto tempo poiché in quell’area le due fasi, di attacco e di difesa, mettono in mostra maggiormente i nostri punti deboli.
L’ultima è chiamata invece zona di attacco ed è indicata in prossimità della rete di metà campo: sarà la fascia in cui cercheremo di chiudere i punti a nostro vantaggio, eseguendo colpi più forti e con un coefficiente di rischio maggiore.
Come fare per capire quando lasciare la zona di difesa
Come fare per capire quando lasciare la zona di difesa per occupare invece quella di attacco? Sarà fondamentale saper leggere le fasi di gioco, orientando anche le nostre giocate. L’ideale è cercare di portare il nostro avversario verso il fondo del campo, magari con un pallonetto o una palla più lenta indirizzata all’incrocio delle pareti. In questo caso avremo tempo e modo per guadagnare la zona d’attacco e sfruttare a nostro vantaggio la risposta dell’avversario. Al contrario, quando il nostro avversario avrà a disposizione un buon colpo per forzare la giocata, l’ideale sarà arretrare di posizione per migliorare la risposta in difesa, riducendo così il rischio di incassare il punto.
L’importante nel padel è coordinare sempre i movimenti tra compagni. Una fase d’attacco sarà eseguita in maniera ottimale se entrambi i giocatori si sposteranno in parallelo. Attenzione quindi sempre a salire in zona offensiva in coppia: con movimenti alternati l’avversario avrà a disposizione più di una carta da sfruttare a suo favore, trovando più campo in cui indirizzare la sua giocata.
Cercare di guadagnar campo a ridosso della rete è una delle tattiche più importanti nel padel perché orienta le fasi del match, soprattutto in ottica offensiva. Una situazione che va sfruttata seguendo le dinamiche migliori per cercare di sorprendere l’avversario ma che nasconde rischi notevoli: il consiglio è sempre quello di dare uno sguardo ai suggerimenti, in modo da centrare l’incastro perfetto in campo.