Le avrete ascoltate centinaia di volte, in campo o in tv. Le avrete usate per descrivere il vostro colpo partita o per raccontare agli amici una giocata da urlo vista e rivista al World Padel Tour, magari sui social. Puntazo, bandeja, globo o Super-Tie: all’inizio sembrava un mondo completamente estraneo alla nostra quotidianità. Poi, col tempo, abbiamo imparato a conviverci. Anche il padel, come ogni sport, ha il suo vocabolario dedicato: alcune parole sono esclusive, altre invece arrivano in prestito dal tennis ma con sfumature più o meno simili.

In questo nostro ripasso generale all’interno della padel-mania vi proponiamo un mix delle parole più utilizzate, sconosciute qualche mese fa ma che oggi rappresentano parte della nostra quotidianità dalle sfumature, ovviamente, legate allo spagnolo.

Le 10 parole più utilizzate nel Padel

Bandeja

Partiamo da uno dei simboli di questo sport, insieme alla sua compagna inseparabile, la vibora. Punto d’impatto leggermente più su rispetto alla spalla, pala aperta verso l’alto per dare effetto e movimento del braccio chiuso di fronte al corpo. Per alcuni è simile allo smash (riferimento in basso) e serve per riconquistare la posizione a due passi dalla rete quando il nostro avversario tenta di allontanarci, lasciandoci a fondo campo.

Vibora

Una giocata simile alla bandeja sia per l’altezza del colpo che per la zona in campo. Cambia però la posizione, totalmente di lato, e l’effetto da dare alla pallina, laterale. Rappresenta una giocata che appartiene soprattutto ai giocatori più esperti e nasconde un segreto: indirizzare la palla verso gli angoli, cercando di farla rimbalzare prima che l’avversario possa riceverla.

Puntazo

La parola più utilizzata tra i video consumati sui social o nei replay in tv. Arriva direttamente dalla Spagna e serve a raccontare un colpo decisivo o spettacolare eseguito in campo e che porta direttamente al punto. Fratello minore del ‘golazo’, utilizzato nel calcio per descrivere una giocata da applausi.

Globo

È essenzialmente la traduzione di pallonetto. Spesso utilizzato nella sua versione spagnola, traduce alla perfezione il colpo eseguito per spostare l’avversario verso la parete di fondo campo, in modo da poter recuperare posizioni offensive e cercare di chiudere il punto.

Top-spin

Riguarda una giocata complessa, suggerita per le palle comode e che possono essere colpite senza grandi difficoltà o rischi dal punto di vista dell’economia della partita. È un colpo ad effetto che consente di trovare angoli più stretti rispetto alle classiche giocate “piatte” ma può rivelarsi rischioso per la sua complessità.

Grip o Overgrip

Appartengono alla stessa famiglia e hanno funzioni simili, ma con qualche differenza. Il grip è il nastro che aggiungiamo all’impugnatura della nostra pala per migliorare la presa e renderla più confortevole. L’overgrip riguarda invece lo strato di nastro superiore rispetto al grip e serve, oltre alla presa, anche ad evitare che la pala possa scivolare dalle nostre mani.

Let

Spesso confuso con ‘net’, il let nel tennis così come nel padel è un colpo nullo ed è relativo, in particolare, al tocco della rete da parte della palla in fase di battuta. In base al rimbalzo e alle superfici colpite dopo il tocco della rete, il servizio può essere ripetuto.

Smash

Lo abbiamo nominato in precedenza, parlando della bandeja come una delle giocate che appartengono alla famiglia degli smash. In genere, lo smash riguarda quella tipologia di colpi effettuati con un rapido movimento verso il basso, impattando la palla poco oltre la nostra testa. Possiamo eseguirlo prima o dopo il rimbalzo, ma nel secondo caso il colpo sarà più complicato da eseguire.

Tie o Super-Tie

Il Tie-break è il sistema di punteggio che segue il classico conteggio dei game all’interno di un set, in caso di pareggio nei game finali, e si gioca a 7 punti. La differenza con il Super-Tie è essenzialmente nella quantità di punti, poiché si passa da 7 a 10.

Volée

Il colpo più spettacolare ed elettrizzante del padel. Il colpo al volo, nelle zone in prossimità della rete, eseguito in attacco e per cercare di chiudere il punto a nostro favore.

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