Gli innamorati del padel, ancorati anche a qualche ricordo legato al tennis, sono abituati a giocare più o meno sempre con la stessa pallina: gialla, di dimensioni uguali nei due sport ma con una differenza sostanziale nel peso e in particolare nella pressione che le rende uniche per ogni disciplina.

L’approccio con il pickleball da questo punto di vista cambia totalmente le abitudini dei giocatori tipici da sport di racchetta, come appunto tennis e padel. Con il pickleball la novità più interessante riguarda senza dubbio la pallina e i buchi che occupano tutta la sua superficie.

Perché la pallina da pickleball ha i buchi?

Per la prima volta negli sport di racchetta diffusi in Italia, la pallina – ovvero il protagonista assoluto di questa disciplina – presenta dei buchi sulla sua superficie. Dei fori distribuiti su tutta la palla che possono avere un’apertura diversa a seconda anche della location di gioco, che sia indoor o outdoor, come spiegato dal regolamento ufficiale del pickleball.

La pallina da pickleball presenta dei fori che saranno più grandi per le gare giocate all’interno e più piccoli, invece, per le partite outdoor. La Federazione però ha scelto di precisare che tutte le palline approvate possono essere accettate per gli incontri disputati indipendentemente all’interno o all’esterno.

Come viene realizzata la pallina da pickleball

Passiamo invece alla realizzazione della stessa. La pallina standard per il pickleball viene realizzata in plastica dura e liscia lungo tutta la superficie. Il diametro può variare tra i 6,99 e i 7,62 centimetri, con un peso che va dai 21 ai 29 grammi. Occhio anche al disegno della palla, perché lo spazio tra i fori dovrà essere conforme a quello richiesto dai regolamenti. L’apertura dei buchi invece potrà dipendere a seconda della location di gioco, se indoor o outdoor.

Ma perché dunque sulla pallina da pickleball troviamo dei buchi? La risposta è legata sia alla velocità della sfera stessa che alle traiettorie. A differenza di tennis e padel dove la pallina è ‘piena’, in questo caso la sfera sarà cava, ovvero vuota al suo interno e composta da un solo strato di plastica dura, bucherellato. I fori serviranno a rallentare la velocità della pallina stessa, in modo da rendere il gioco maggiormente gestibile a ritmi elevati rispetto, ad esempio, a tennis e padel dove è difficile riuscire a tenere il controllo negli scambi veloci. Una particolarità che rende ancor più unico uno sport come il pickleball, giorno dopo giorno sempre più chiacchierato tra le discipline sportive italiane.

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