Un canale televisivo tutto per il padel, e in italiano? Un tempo poteva sembrare un sogno, oggi è quasi realtà. Il padel continua a crescere, a tutti i livelli. Nella presentazione delle Cupra FIP Finals, in programma al Pala Gianni Asti di Torino fino a domenica, il presidente della FITP Angelo Binaghi ha svelato le prossime novità riguardo allo sport del momento.
Le parole di Binaghi
“Torino e il Piemonte – spiega il presidente Binaghi – sono ormai diventati l'ombelico del nostro mondo, del tennis e del padel. L’inserimento del padel nella denominazione federale non deve essere formale ma sostanziale, e lo sarà fin da subito come è nostra abitudine. Per renderlo ancora più popolare, stiamo costruendo la televisione del padel. Oltre a Supertennis, ci sarà dunque Superpadel, un progetto in fase avanzata e già deliberato in Consiglio Federale. E poi, consapevoli comunque del gap con altri Paesi come Spagna e Argentina, vogliamo provare a vincere nel minor tempo possibile. Per questo, nel prossimo Consiglio Federale discuteremo un programma di investimenti nel settore tecnico e nel settore giovanile che raccoglie l’impostazione e le idee che hanno reso il tennis italiano protagonista nel mondo e lo porteremo nel padel".
"Avremo un nuovo direttore tecnico, un’attività giovanile di base, un sistema di aiuti ai migliori giovani. Creeremo tutti i presupposti affinché gli italiani forti non siano ex tennisti ma siano giocatori che si formano nel padel fin da bambini”. E, in questo programma di crescita, i tornei del circuito Cupra rivestono un ruolo fondamentale. “Perché consentono ai nostri giovani di fare esperienza e acquisire punteggio – prosegue Binaghi –. Dopo la Spagna, siamo la nazione che organizza più tornei di questo circuito al mondo. Ma è inutile parlare di numeri di questo sport, perché ogni volta che si studiano sono già travolti da altri numeri che testimoniano la crescita del padel. Un suggerimento: fotografate la classifica dei migliori italiani oggi e rivediamola insieme fra tre o quattro anni”.
La nascita di Superpadel
Il progetto, come raccontato da Binaghi, è in fase avanzata ed è stato deliberato in Consiglio Federale. Nei prossimi mesi dovrebbe partire: avrà le partnership dei principali canali comunicativi sportivi italiani. Il Padel dovrebbe rimanere ugualmente come fiore all'occhiello dell'offerta di Sky, ma sta aprendo a nuovi canali, prevalentemente in streaming.
L'attenzione ormai si è fatta spasmodica, sta maturando giorno dopo giorno ed è già ai massimi storici. Ogni torneo, naturalmente tra quelli principali, anche italiani, avrà però la possibilità di essere coperto televisivamente. Dunque, potrà avere tutta l'attenzione che meritano i grandi atleti. Azzurri e non solo.