Stabilmente in top 20 nel World Padel Tour, Lucas de Oliveira Campagnolo alla soglia dei trent’anni ha già ottenuto risultati importanti nel circuito, coltivando la sua passione più grande. Le storie dei miti di questo sport però raccontano che il successo per questa disciplina non ha età, delineando ampi margini di crescita nel suo percorso futuro.
Scopriamo insieme la storia del 28enne brasiliano, partito da Alegrete per conquistare i riflettori più importanti di uno sport che ormai non conosce confini. E che ha permesso al classe ’95 di farsi largo anche in Europa, tra i numeri uno.
Chi è Lucas De Oliveira Campagnolo
Lucas de Oliveira Campagnolo nasce ad Alegrete, comune del Rio Grande do Sul, in Brasile, il 13 giugno del 1995. Considerato come uno dei talenti brasiliani più promettenti nel mondo del padel, ha incrociato la sua storia recente soprattutto con l’Italia, rendendosi protagonista tra le stelle in scena nella Serie A rappresentando il Circolo Canottieri Aniene in un percorso che lo ha posto ancora una volta sotto i riflettori del padel internazionale.
Professionista dal 2014, Lucas de Oliveira ha vissuto il suo percorso di crescita allenandosi a Porto Alegre, conquistando anno dopo anno fiducia e sensazioni positive legate a questo sport. Un incremento notevole dal punto di vista dei risultati che nel 2019 lo ha visto farsi largo tra i talenti in rampa di lancio di questo sport, da coetaneo di Tello e da rappresentante più interessante del padel brasiliano. Il primo approccio con l’Europa in coppia con Lucas Bergamini, poi la parentesi al fianco di Martin Di Nenno e l’argentino Luciano Capra scelto come partner.
Già nel 2018 aveva lanciato messaggi importanti mondo del padel, raccogliendo i riflettori delle tre semifinali di Saragozza, Villa de San Javier e Arroyo de la Encomienda. Qualche pausa di troppo nell’anno successivo per poi tornare a far registrare risultati importanti soprattutto nel 2021, quando ha vinto lo scudetto con il Circolo Canottieri Aniene. Dalla sua ha una notevole costanza di rendimento che gli ha permesso di ritagliarsi il suo spazio tra le migliori 16 coppie del World Padel Tour, entrando spesso almeno agli ottavi di finale delle competizioni affrontate.
Chi è il partner?
Diversi i cambi di partner che hanno visto protagonista il brasiliano, reduce da un ottimo 2022 chiuso al 18° posto del ranking dopo aver raggiunto le semifinali sia in Svezia che a Menorca, tra settembre e ottobre dello scorso anno. Il suo 2023 nel World Padel Tour si è aperto con i sedicesimi di finale di Abu Dhabi e i quarti di La Rioja oltre all’evento più importante della sua carriera che l’ha visto spostarsi dalla posizione mancina a destra, un cambiamento fondamentale per il suo percorso.
I numeri della sua carriera nel World Padel Tour parlano di 185 vittorie con 130 sconfitte in 315 partite giocate, con una percentuale di successo del 58.73% e una striscia di 6 vittorie consecutive. 20° posizione attuale nel ranking per il brasiliano che quest’anno ha vinto 16 partite su 28 incontri disputati, centrando due volte le semifinali, il risultato più importante del suo 2023. Un percorso notevole che potrebbe vederlo tra i protagonisti del 2024, certificando la sua crescita e cercando un posto nella top ten del circuito.