45 città diverse, giocatori in campo da ogni fetta d’Italia, testimonial d’eccezione e due soli vincitori. È la magia del Cupra Padel Tour, il torneo più chiacchierato della Penisola che attraversa le 20 regioni e incorona, sotto gli occhi dei talenti più forti del mondo, re e regine del padel azzurro. A Roma l’ultimo atto di una rassegna spettacolare: scopriamo insieme come è andata!
Cos'è il Cupra Padel Tour?
Il Cupra Padel Tour è uno dei tornei più importanti del panorama italiano legato al padel. Si tratta di una rassegna itinerante strutturata con 48 tappe in 45 città diverse, in un evento unico e contraddistinto dalla solita infinita passione che coinvolge questo sport.
Le modalità di gioco sono le classiche: gironi con 4 squadre – 3 per il maschile, 4 per il femminile – e format con tabellone ad eliminazione diretta per le coppie vincitrici dei rispettivi raggruppamenti. Partite sviluppate in 2 set al 4, con tie-break a 7 in caso di 3 pari, e Punto de Oro in caso di 40/40. Il tutto verso un unico traguardo: le finali-evento di Roma al Villa Pamphili Padel Club tra testimonial e campioni che andranno ad accendere i riflettori su uno dei tornei più importanti d’Italia.
L'edizione 2021
L’edizione 2021 si è conclusa lo scorso 31 ottobre: 3mila iscritti e 4 vincitori, Giorgio Licitra e Fabio Tummino per il tabellone maschile, Giulia Arcangeli e Alessandra Romano invece per il femminile. A premiare i numeri uno del Cupra Padel Tour i fenomeni del momento: da Agustin Tapia a Juan Tello, da Pablo Lima a Federico Chingotto. Con loro, uno degli ambasciatori del tour e tra le stelle più forti di sempre, Fernando Belasteguin, che ha regalato magie per i tantissimi appassionati.
Una rassegna ricca di fascino che ha incoronato le migliori coppie d’Italia, partite da lontanissimo per aggiudicarsi il premio finale. Una giornata da ricordare a Roma tra l’emozione del successo e l’adrenalina regalata dagli incontri con i migliori giocatori del mondo e i testimonial d’eccezione del padel italiano. Il Cupra Padel Tour non smette di stupire: riflettori e applausi per uno dei tornei più importanti della Penisola.