Uno dei nemici più duri da sconfiggere nelle serate invernali di padel è senza dubbio il freddo. Durante i mesi più rigidi diventano utilissime le strutture indoor che permettono di scendere in campo anche con la pioggia o il vento, proteggendo di fatto il campo dagli agenti atmosferici.
Nelle settimane più fredde dell’anno però anche al coperto le temperature molto rigide possono causare più di un disagio, sia per il rischio infortuni che per la giocabilità delle partite, sin dai primi scambi. Per questo motivo diventa importante poter riscaldare il nostro campo attraverso le diverse tecnologie che ci permettono, tra ottobre e febbraio, di affrontare i nostri avversari anche con temperature molto basse.
Come riscaldare un campo da Padel?
Se in estate il problema del riscaldamento dei campi non sussiste – in questo caso succede invece il contrario – d’inverno le basse temperature mettono a rischio le nostre partite, nonostante le strutture indoor capaci di isolare i giocatori da pioggia e vento, nemici giurati del padel all’aperto. La soluzione arriva dalle possibili opzioni che permettono di riscaldare i campi, sfruttando le istallazioni di ultima generazione considerate tra le prime scelte dei gestori per i loro centri sportivi.
Una delle strade percorribili riguarda il riscaldamento elettrico radiante a infrarossi. Si tratta di un servizio che permette di creare una sensazione di calore per i giocatori attraverso l’accensione di alcuni elementi posti sui pali di illuminazione, a circa tre metri d’altezza, che andranno a riscaldare la superficie del campo dall’alto verso il basso. Tra i punti di forza c’è senza dubbio l’immediatezza del servizio, non essendo previsto un periodo di preaccensione che permette così di risparmiare tempo e alleggerire i costi.
I sistemi di climatizzazione
Esistono poi anche sistemi di climatizzazione che permettono di generare aria calda o fredda a seconda delle stagioni di riferimento. Si tratta di pompe di calore adatte a riscaldare luoghi medio/grandi come palestre, piccoli palazzetti dello sport o capannoni riconvertiti in strutture sportive. Con le tecnologie a basso consumo i condizionatori generano un volume di aria da riscaldare dedicato solo alla nostra zona di riferimento, utilizzando inoltre anche sistemi di sanificazione dell’aria per l’eliminazione di virus, germi e batteri, rendendo l’ambiente in campo molto più sano.
Altra strada percorribile è quella del riscaldamento attraverso piattaforme scaldanti poste al di sotto della pavimentazione sintetica del campo da padel. Si tratta di una soluzione utile sia per i campi indoor sia per quelli outdoor nel caso di temperature molto rigide e permette di ridurre i traumi da scivolamento o le lesioni muscolari e di donare un maggior comfort ai giocatori durante le loro partite.
Le possibilità per i gestori sono diverse e variano in base sia all’estensione della superficie da riscaldare sia alla tipologia di servizio, con uno sguardo importante anche ai consumi e ai costi. Grazie alla tecnologia però il padel è ormai pronto a sconfiggere anche il freddo, uno degli avversari più duri nel periodo invernale.