Se si dà un'occhiata ai migliori giocatori al mondo, stando quantomeno al ranking ufficiale del World Padel Tour, per trovare un italiano bisogna scorrere. E scorrere. E ancora scorrere. Il primo ha origini argentine e non è più giovanissimo: si tratta di Marcelo Capitani, numero 252. Argentino di nascita, che oggi vive a Pamplona. E' nella classifica della Federtennis e stacca tutti gli altri azzurri. In una tradizione, quella italiana, che dovrà mettercela tutta per ingranare. E per passare dal lato amatoriale a quello professionistico.

Su Wip Padel, abbiamo analizzato la classifica dei primi 5 giocatori di Padel del nostro Paese. Siete d'accordo con noi? Fatecelo sapere nei commenti qui in basso.
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5 Alessandro Tinti

Al quinto posto troviamo Alessandro Tinti. E' tra i giocatori italiani più forti, lui che da romano è cresciuto all'Eur Paddle Club. Il 2019 è stato il suo anno: ha vinto lo Slam Mini a Bergamo con Javi Rico - all'epoca numero 20 del mondo -, ha vinto la Serie B di categoria e da allora spera di sfondare nel professionismo. Quando ha iniziato? Quasi dieci anni fa: era in vacanza ad Ibiza, all'interno dell'albergo nel quale soggiornava c'era un campo da padel. Ecco: oggi lo insegna.

4 Lorenzo Di Giovanni

Sapete quando ha iniziato? Anni e anni fa. Quando viveva a Bologna e provava a fare il giocatore di tennis. Si allenava con Enrico Burzi: gli consigliava spesso di passare al padel, di giocare con lui. Nel 2019 ha raggiunto la finale dei campionati italiani indoor nel 2019. Con Riccardo Sinicropi erano i due outsiders del torneo: sbaragliarono la concorrenza e per poco non vinsero.

3 Michele Bruno

A fine novembre era il numero uno al mondo. E Michele Bruno, classe 1989, è forse il più grande punto di riferimento per gli italiani insieme a Simone Cremona. E' partito dal tennis, arrivato a un buon livello di seconda categoria. Poi, diventato maestro, dal 2015 ha iniziato ad alternare le lezioni con il padel. Grazie ad alcuni amici interessati. Erano gli anni del primo boom di campi nel Lazio. E lo colpì in pieno...

2 Simone Cremona

Per tanti è il più forte avversario italiano, per altri è stato invece un compagno infaticabile. Simone Cremona ha giocato a livello professionistico fino all'under 18. Girò tanto, ma tra lavoro e agonismo c'era un abisso impossibile da colmare. Il padel l'ha preso e gli ha dato una seconda vita: stage in Spagna, due campionati italiani - outdoor e indoor - poi lo Slam di Roma e l'internazionale di Locate.

1 Marcelo Capitani

Un europeo con l'Italia e le gare con Paquito Navarro. I big del World Padel Tour. Ha preso in mano una racchetta da Padel insieme a un amico di Santa Fé: lo invitò per un torneo, fu fulmine a ciel sereno. Innamoramento improvviso. Marcelo, oggi numero 252, è stato in passato il numero 21 nel ranking mondiale. La soddisfazione più grande? Aver trasmesso questa passione a suo figlio. Conta tantissimo.

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