Una lunga carriera già alle spalle ma anche la sensazione di avere ancora tanto da dare a uno sport che ha cambiato la sua vita e le infinite prospettive che un’avventura come la sua sa regalare.

Da Badajoz per inseguire un sogno in giro per il mondo: è la storia di José Antonio Garcia Diestro e della sua vita cambiata totalmente dal padel. Una passione nata per gioco ma che è diventata la sua ragione di vita, vissuta in campo con compagni di squadra fraterni, come nel caso di Pincho, con il quale ha condiviso tutto partendo dalle radici.

I grandi del Padel: José Antonio Garcia Diestro

José Antonio Garcia Diestro nasce il 1 settembre del 1989 a Badajoz, in Spagna, una città da oltre 150 mila abitanti situata a un passo dal confine con il Portogallo, nella comunità autonoma dell’Extremadura. Come tanti suoi coetanei, sin da piccolo si appassiona allo sport inseguendo il sogno di diventare un calciatore e di ritagliarsi la sua carriera da professionista. Il suo percorso però cambia quando incrocia le strade del padel, una strada nata dalla passione ma che nel giro di qualche anno ha cambiato profondamente il suo destino.

L’anno chiave della sua metamorfosi è il 2014. “Mi sono reso conto in quel momento che lavorare e giocare a padel ad un buon livello era impossibile. Tornai a casa a Badajoz e con l’aiuto di alcuni amici e di qualche sponsor ho iniziato a vivere di padel”, racconterà Diestro in un’intervista condivisa con Antonio Fernandez Cano, detto ‘Pincho’ anche lui da Badajoz al World Padel Tour, in coppia con Diestro. “Chi sono Pincho e Diestro? Due ragazzi che iniziarono a giocare a Badajoz e che sono finiti per caso nel circuito professionista. Un po’ strano per una città da 150 mila abitanti”. Un rapporto di amicizia nato da bambini, nello stesso club e che li ha visti trovare spazio, dopo anni, nel ranking del World Padel Tour.

Le vittorie

Campione di Spagna under 18 e under 23, campione mondiale junior con la Spagna e i successi da numero uno dell’Extremadura nel 2006, 2007, 2008 e 2012. La carriera di José Antonio Garcia Diestro l’ha visto conquistare successi in patria e a livello internazionale prestissimo per poi vederlo tra i protagonisti del World Padel Tour dove oggi occupa la 21° posizione del ranking. 187 vittorie in 398 partite giocate con 211 sconfitte, una striscia da 6 successi consecutivi e una percentuale di vittoria del 46,98%: questi i numeri della sua scheda nel circuito più importante del mondo.

Nel suo 2023 trovano spazio la finale raggiunta lo scorso aprile al Tau Ceramica Reus Costa Daurada Open 500 e le due semifinali a marzo nell’Open BTG Pactual in Cile e a maggio al Tau Ceramica Alicante Open 500. In primavera il suo periodo più intenso con i quarti raggiunti in Paraguay e i quattro ottavi di finale consecutivi raggiunti negli Open di Vigo, Vienna e nel Cupra Danish oltre al Master di Marbella, sempre tra maggio e giugno di quest’anno. Un ruolino di marcia importante per lo spagnolo che a 34 anni ha dimostrato di potersi ritagliare il suo spazio tra i grandi di questo sport in un percorso di crescita che l’ha portato da Badajoz ai migliori palcoscenici del padel internazionale.

‍