Ne avete sentito parlare tra amici o sui social, senza darvi una spiegazione a quel concetto così particolare. Cosa vuol dire davvero “servire” nel mondo del padel? È una fase che assume davvero un peso così importante nell’economia del gioco? Alcuni esperti hanno discusso a lungo sul valore del servizio in uno sport che, nonostante i tanti punti in comune con il tennis, nasconde anche differenze sostanziali.

Se osservando un match in tv o dal vivo non vedete l’ora di gustarvi la forza e l’eleganza nel servizio del tennis così come nel padel correte il rischio di incrociare una delusione perché in realtà tra bandeja e vibora servire custodisce tutt’altra sfumatura.

Cosa vuol dire "servire" nel Padel?

Servire nel padel significa eseguire la giocata che apre ufficialmente il game o lo scambio. Si tratta di un colpo con delle regole fisse e che, se sfruttato nella maniera migliore, può portare dei vantaggi. A differenza del tennis, nel padel il servizio sarà decisamente più lento e difficilmente porterà direttamente ad ottenere un punto, come accade ad esempio per gli ‘ace’ conquistati con forza nel mondo della racchetta.

Il servizio nel padel va eseguito considerando alcune fasi da seguire. Innanzitutto, il punto di battuta è posizionato esattamente alle spalle della linea di fondo campo. Si aprirà il game battendo da destra, in diagonale, cercando di far cadere la pallina nel riquadro avversario. L’altezza di battuta ideale è posta tra il ginocchio e la vita: sarà infatti vietato colpire la palla oltre il bacino, mentre con un tocco tra ginocchio e caviglia il colpo eseguito sarà più complicato da gestire.

Servire nel padel ha un significato importante soprattutto per la giocata di riflesso, condizionata dal colpo dell’avversario. Sfruttando a nostro vantaggio un servizio positivo, chi abbiamo di fronte sarà costretto ad alzare la palla o a giocarla con un colpo più lento. In quel caso avremo la possibilità di guadagnare campo a ridosso della rete, portandoci in posizione d’attacco e cercando sin da subito di chiudere il punto a nostro favore.

Quanto conta quel colpo

Il colpo che apre lo scambio poi può essere eseguito in diversi modi, cercando un rimbalzo in prossimità del vetro o magari con una palla corta, provando a sorprendere il nostro avversario. Occhio però alle distanze e al punto di caduta della palla: colpendo direttamente il vetro avversario il servizio non sarà giudicato valido e avremo una ‘seconda’ da non poter fallire. Il servizio non sarà valido se la palla cade oltre la linea di fondo campo, se colpisce il vetro prima di toccare il campo o se, dopo un rimbalzo in campo, tocca la rete metallica che circonda il terreno di gioco. Se invece sfiora la rete posta a metà campo, cadendo nella porzione di campo del nostro avversario, avremo la possibilità di ripetere la nostra ‘prima’ di servizio.

Servire nel padel presuppone la conoscenza di diverse regole che dettano lo stile di gioco e il ritmo delle nostre partite. Scendere in campo dopo aver dato uno sguardo ai consigli dei maestri può rivelarsi fondamentale sia nell’economia delle partite che nel nostro percorso di crescita: vietato trascurare i suggerimenti, soprattutto quelli più preziosi.

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