Vi è mai capitato di recarvi presso il vostro centro sportivo preferito con gli amici dopo tanto tempo e di pagare una cifra più alta per la vostra partita di padel rispetto all’ultima volta? Si tratta di uno scenario che accomuna molti appassionati e che riguarda non solo la prospettiva italiana ma anche il mondo dello sport a livello internazionale.

Dai 5 o 7 euro spesi per un’ora di padel su campo scoperto o indoor fino ai 10 o 12 per lo stesso periodo di tempo e le stesse condizioni solo pochi mesi dopo. È la realtà osservata da tanti sportivi e che racconta nello specifico l’aumento delle tariffe del padel negli ultimi anni.

L'aumento delle tariffe nel Padel

Il mondo del padel ha vissuto una crescita esponenziale nel numero di giocatori e di centri sportivi nel corso degli ultimi anni, in particolare a partire dalla fine della pandemia da Covid-19. La seconda metà del 2020 ma soprattutto i primi mesi del 2021 hanno visto l’Italia, e non solo, protagonista di un exploit senza precedenti legato a bandeja e vibora che ha riscritto completamente la storia di questo sport.

Negli ultimi due anni sono aumentati sia gli appassionati che hanno scelto di convertirsi a questa disciplina sia soprattutto i centri sportivi, convertiti a strutture dedicate al padel o realizzati con l’unica vocazione dello sport di racchetta. E se questa realtà poteva vantare alcune certezze dal punto di vista dei prezzi e dei costi di gestione, due anni dopo il boom del padel in Italia questi riferimenti non esistono più ma sono stati influenzati dalla crescita delle spese per i gestori con un conseguente aumento delle tariffe per i giocatori.

Perché sono aumentati?

Uno scenario causato dai costi di gestione e dal caro bollette che ha costretto i centri sportivi a modificare le proprie politiche, ritoccando di fatto anche il listino dedicato ad una semplice partita di padel tra amici. Non è difficile trovare, infatti, strutture che negli anni sono state costrette a rivoluzionare i propri prezzi: dai 7 euro per una partita di un’ora, noleggio di racchetta e palline compreso, ai 9-10 euro per lo stesso periodo di tempo di gioco. Per venire incontro alle esigenze degli appassionati, molti gestori hanno scelto ad esempio di rimuovere i costi associativi o di tendere la mano a chi utilizza pale o accessori di proprietà, senza noleggiarli.

In tanti hanno scelto di differenziare la propria offerta, tendendo la mano ai giocatori nei mesi estivi rispetto a quelli invernali con tariffe dedicate alle stagioni. I mesi più caldi offrono più ore di luce, riducendo l’utilizzo dei fari e quindi abbassando i costi dell’illuminazione, e danno la possibilità di sfruttare maggiormente i campi all’aperto nelle ore meno calde. L’inverno è invece dedicato alle partite indoor, con sistemi di riscaldamento e luci che fanno lievitare le spese dei gestori e, di conseguenza, anche i prezzi destinati ai giocatori.

Il caro bollette e i costi di gestione hanno modificato il listino dei prezzi dedicati al padel. Dai 7 euro per un’ora di sport fino a raggiungere quasi i 10 nei mesi invernali, a seconda dei centri sportivi. Un cambio radicale che ha visto protagoniste le tariffe di questa disciplina, già lontana dalle certezze di pochi mesi fa.

‍