Oltre vent’anni da giocatore professionista di padel. Una carriera lunghissima che l’ha visto tra i protagonisti di questo sport, affiancando vere e proprie icone di bandeja e vibora sotto i riflettori del World Padel Tour. Maximiliano Sanchez è tra i veterani di questa disciplina e ha scritto, nel corso del tempo, pagine su pagine di questo mondo così intenso eppure così affascinante.

La storia del Tiburon parte da lontanissimo, da un angolo dell’Argentina lasciato già da ragazzino per provare a seguire le orme del padel. Una strada che, negli anni, lo vedrà perennemente sotto i riflettori di questo sport.

Padel: chi è Maximiliano Sanchez

Maximiliano Sanchez Aguero nasce a Villa Mercedes, città da 97 mila abitanti nel cuore dell’Argentina, il 15 dicembre del 1986. Le radici sudamericane e il legame profondo con una realtà che ha dato i natali al padel hanno scritto la prima pagina della sua carriera con questa disciplina: la prima racchetta impugnata già a 6 anni, a 8 invece le prime partite di rilievo in una lunga storia d’amore che l’ha visto trasferirsi già da ragazzo in Spagna per provare a coltivare questa passione fino in fondo.

L’appuntamento con i professionisti arriva già a 15 anni, mettendosi in mostra per le sue qualità e per i margini di crescita in questo sport. Passo dopo passo il Tiburon – lo Squalo, questo il suo soprannome, che racconta il suo essere coraggioso in campo – conquista sempre più spazio all’interno del World Padel Tour. I primi passi ‘da grande’ li muove già nel 2013, in coppia con Sanyo Gutierrez, vincendo i primi tornei di spessore come il Master Finals di Madrid – replicato un anno dopo – e l’Open di Buenos Aires, a casa sua. Sarà il trampolino di lancio per i suoi successi più interessanti, dal 2015 in coppia con Juan Martin Diaz al 2017 con Matias Diaz.

Le vittorie

Uno dei ricordi più belli però è datato 2018, quando fu incoronato come numero uno del ranking nel World Padel Tour dopo aver battuto Miguel Lamperti e Juani Mieres nel Master di Portogallo, di nuovo in coppia con Sanyo Gutierrez. Seguirà un 2019 da protagonista assoluto, cannibalizzando i tornei in Spagna da Murcia a Marbella passando per Logrono, Vigo e Mahon fino alla vittoria in Messico. Le difficoltà del Covid-19 nel 2020 influiranno sulla sua carriera che da quel momento incasserà un colpo notevole, rialzando la testa nel 2021 con Luciano Capra, suo compagno di squadra ancora oggi.

A fine 2023 Maxi Sanchez è 25° nel ranking del World Padel Tour con 394 vittorie e 162 sconfitte in 556 partite giocate. Una carriera immensa quella del Tiburon con una percentuale di successo del 70,86% e una striscia da 13 vittorie consecutive. 37 anni compiuti a dicembre per l’argentino che nel 2023 ha raggiunto le semifinali del Cupra Danish Padel Open lo scorso maggio, piazzandosi spesso ai quarti o agli ottavi di finale delle competizioni in cui ha gareggiato.

Attestati di stima perenni che sottolineano l’immensa carriera di Maxi Sanchez, partito da Villa Mercedes con la voglia di diventare il miglior giocatore del mondo: traguardo raggiunto tra gli applausi per il Tiburon che non smette di stupire.