Il mondo del padel nasconde tanti segreti dietro le proprie apparenze. Tra i colpi più semplici ma ad effetto, per esempio, ciò che conta è la tecnica ma in particolare anche il controllo e la postura. Si tratta di elementi essenziali utili a indirizzare la palla nel verso giusto, dandoci così la possibilità di sorprendere l’avversario e di massimizzare i risultati, gestendo anche lo sforzo.
Non ci sono solo la forza o l’esplosività fisica a governare i colpi migliori. Tanto, forse tutto, dipende da come lavoriamo con braccia e gambe prima di colpire la palla. Perché sì, anche nel padel la potenza è nulla senza il controllo.
Come migliorare il controllo nel Padel?
Focalizziamo uno degli errori più comuni nel padel che ci porta ad eseguire il colpo alla perfezione, senza però rientrare nelle misure migliori per conquistare il punto. Palla bassa, colpo forte coi tempi giusti ma palla direttamente sul fondo: cosa c’è che non va? Nel 90% dei casi l’errore è tutto nella postura, dai piedi all’impostazione delle spalle nel momento del colpo.
Da appassionati inesperti o alle prime armi preferiamo metterci alla prova divertendoci tra amici. Poi soltanto più tardi, una volta entrati nel mood giusto, scegliamo di crescere e migliorare provando anche a seguire qualche lezione per rendere i nostri colpi più letali. Uno dei primi dettagli analizzati in campo, dai maestri di padel o informandoci tra video e libri, è senza dubbio quello della postura. Partendo ad esempio dai piedi: ben posizionati prima di colpire la palla, in modo da garantire stabilità, con la giusta apertura in una posizione che possa permetterci di direzionare il corpo in quella che sarà la direzione del nostro colpo.
Lavorate con tutto il corpo
Lavorare con tutto il corpo e non solo con le braccia è un aspetto fondamentale nel padel, perché ci permette un maggior controllo sul colpo e un dispendio di energie minore, non più concentrato esclusivamente sulle braccia. Per questo è importante tenersi in uno status sempre attivo, magari spostando il peso da un piede all’altro facendo leva sulle ginocchia nelle fasi di attesa. Questo particolare ci aiuterà ad essere già pronti alla risposta nel momento clou, anticipando così la nostra attivazione.
Sarà importante ragionare anche sul tipo di colpo a seconda delle fasi di gioco, senza lasciarsi vincere dall’euforia del momento. Occhio a non lasciarsi sorprendere in corsa, mentre lavoriamo su un colpo che richiede in realtà una postura diversa, forzando il tutto senza ottenere risultati. Occorre saper leggere le situazioni e cambiare tecnica in corsa: se in quel momento la volée appare una forzatura, meglio scegliere il palleggio evitando di consegnare il punto all’avversario. È infatti su questi piccoli dettagli che si fonda la crescita del padel: lavorare sul controllo e sulla lettura delle fasi di gioco per scegliere il colpo giusto nel momento perfetto.