Una novità che sta ampliando di imprevedibilità e divertimento la famiglia degli sport di racchetta: il pickleball ormai è riuscito a conquistare il centro del palcoscenico nello sport italiano, conquistando sempre più riflettori seguendo la scia delle mode europee subito dopo il padel.

Una realtà che ha già catturato tanti appassionati, impreziosita da regole e particolari non comuni rispetto alle altre discipline, dal tennis al padel. Una delle più interessanti riguarda soprattutto il punteggio: quanti punti servono per vincere una partita di pickleball? Scopriamolo insieme.

Quanti punti servono per vincere a pickleball?

All’interno del regolamento ufficiale del pickleball vengono specificate diverse opzioni di punteggio per le partite, a seconda sia dei tornei di riferimento che delle scelte dei giocatori. Ogni evento o competizione, infatti, potrà decidere il proprio sistema di punteggio: alcuni sono tra i più utilizzati, altri invece vengono scelti dagli organizzatori.

L’opzione di punteggio consigliata, o in ogni caso quella più comune e utilizzata nel pickleball, prevede la disputa di due partite su tre a 11 punti, con vittoria che arriverà solo con 2 punti di vantaggio sull’avversario. Ci saranno quindi un massimo di tre set da disputare: per vincere un set bisognerà arrivare a 11 punti o, in caso di parità, bisognerà staccare l’avversario di 2. Altre possibilità di punteggio riguardano ad esempio la vittoria di tre set su cinque, ognuno raggiungendo gli 11 punti e sempre con 2 punti di vantaggio in caso di parità.

Tutti i casi

Sarà però possibile considerare anche la disputa di un solo set utile a decretare la vittoria. Non è raro, infatti, vedere squadre in campo contendersi il successo giocando una sola partita da 15 o 21 punti: si tratta di una soluzione adottata soprattutto nelle fasi a gironi, dove spesso le gare vengono decise con un solo set, o partita, a 11 punti sempre con la necessità di staccare l’avversario di almeno 2 punti. Quest’ultimo scenario si verifica soprattutto nei tornei più frequentati, con almeno quattro squadre iscritte. I tornei potranno essere disputati in singolare o doppio maschile, femminile o misto, mentre per il format sarà possibile variare dai due tabelloni (main draw e consolation draw per) al Round Robin, dove si affrontano tutte le squadre in un girone unico.

Piccoli dettagli ma fondamentali da non sottovalutare anche in merito al punteggio nel pickleball, fratello minore di tennis e padel che sta trovando sempre più spazio nei nostri circoli: una novità che somiglia tanto al ping-pong e che ha già conquistato gli sportivi italiani

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